Riuscire ad ottenere un prestito personale online è molto comodo per affrontare spese extra come ad esempio un’automobile nuova. Molti si chiedono come si può ottenere un prestito online, come funziona il tasso d’interesse e come si trova il prestito più conveniente. In questo articolo vedremo insieme questi punti che riguardano i finanziamenti personali online. Continua a leggere la guida per scoprire qualche dettaglio in più.
Cos’è un prestito personale?
Il prestito personale è un contratto attraverso il quale una parte, banca o istituto di credito, si impegna a concedere una somma di denaro all’altra parte, persona fisica, che a sua volta, si impegna a restituirla secondo un piano di ammortamento concordato in fase di contrattazione. La restituzione avviene pagando le rate comprensive di interessi e di oneri accessori.
Per ottenere un prestito ci si può recare personalmente in filiale, oppure fare richiesta comodamente da casa propria ricorrendo ai vari servizi online disponibili. Su internet si possono ottenere rapidamente dei preventivi per un prestito, gestendo la pratica comodamente dal proprio pc, e stipulare un finanziamento. Se si sceglie di richiedere un prestito personale online si può giovare molto spesso di tassi agevolati e risparmiare sulle rate mensili del finanziamento, rispetto ad un prestito fatto in filiale.
Quali sono i requisiti minimi necessari per ottenere un finanziamento online?
I requisiti per poter ottenere il prestito variano a seconda della tipologia del finanziamento, e ogni banca ha i suoi criteri, così da mantenere le insolvenze al di sotto di un determinato livello.
Tuttavia ne esistono tre essenziali che devono essere sempre rispettati:
- avere un età di minimo 18 e massimo 70 anni (anche se alcune banche e finanziarie dispongono di finanziamenti per gli over 70);
- avere un reddito dimostrabile;
- essere titolari di un conto corrente.
Esistono altri requisiti, che sono differenti a seconda dei casi. Uno di questi è il punteggio sul credito, un metodo statistico che misura la solvibilità del cliente sulla base di un sistema che aiuta gli intermediari finanziari a velocizzare l’approvazione dei prestiti.
L’affidabilità creditizia del richiedente viene anche valutata sulla base del rapporto tra la rata di rimborso e il reddito del richiedente che, in genere, non deve superare il 30% del reddito.
Oltre a questo, si consulta il CRIF, che è la Centrale Rischi dove viene segnalata qualsiasi eventuale inadempienza o ritardo nei rimborsi di finanziamenti precedenti del soggetto richiedente.
Il CRIF è una delle banche dati appartenenti ai Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC), che fornisce informazioni sulle persone che accedono al credito erogato dalle varie banche e finanziarie.
Essere segnalati dal CRIF è un pessimo biglietto da visita, perché spesso compromette il buon fine della richiesta. Al contrario, l’affidabilità economica e finanziaria è fondamentale per ottenere le giuste condizioni in un prestito.
Per limitare il rischio di insolvenza del debitore, la banca o l’intermediario finanziario possono richiedere che il titolare del prestito presenti anche delle garanzie accessorie. Queste sono delle garanzie ulteriori che possono essere dimostrate dal richiedente, si tratta o di un garante, o di proprietà sulle quali rifarsi in caso di mancato pagamento delle rate stabilite. Queste garanzie consentono alla banca di ridurre il rischio.
Cosa fare una volta che si è sicuri di avere i requisiti per richiedere un prestito online?
Per richiedere un prestito personale online basta solo saper navigare su internet o farsi aiutare da un parente o amico più pratico con la tecnologia. La procedura è semplice e intuitiva, veramente alla portata di tutti.
Dopo aver ottenuto i vari preventivi grazie ad un comparatore e aver scelto il prodotto che si ritiene migliore, il passo successivo è quello di recarsi sul sito web della banca, finanziaria o intermediario che ha proposto le condizioni più vantaggiose e per le quali vogliamo fare la richiesta.
Quì è il momento di inserire le informazioni sull’ammontare di capitale che vogliamo ottenere in prestito, il tempo entro il quale si intende terminare di pagare le rate ( vale a dire il numero di anni e di rate mensili), lo scopo per il quale si sta richiedendo il finanziamento ( ad esempio acquisto auto, liquidità, ristrutturazione ecc.) e i dati personali del richiedente.
Tra questi, sono imprescindibili nome, cognome e data di nascita, oltre che i recapiti personali quali numero di telefono ed indirizzo email. A tutto questo bisogna allegare la documentazione che attesta l’identità del richiedente e la situazione economica.
Lo stato economico può essere rappresentato dalla busta paga per i lavoratori dipendenti, dai cedolini della pensione o dalla dichiarazione dei redditi per chi lavora in proprio.
Dopo aver compilato tutti i campi necessari del modulo di richiesta e aver allegato i documenti necessari, si può inoltrare la richiesta alla banca. Lo stato della richiesta ed il suo esito possono essere monitorati direttamente all’interno del sito stesso, dopo aver fatto l’accesso alla propria area personale.
In caso di esito positivo, la banca provvederà ad inviare il contratto all’indirizzo email del richiedente. Questi dovrà firmarlo (spesso è possibile utilizzare direttamente la propria firma digitale) e reinviarlo alla banca, sempre tramite posta elettronica.